Bdsm, ruoli e pratiche migliori per dominatrici e schiavi
Il mondo del bondage e del sadomaso sta riscuotendo sempre più successo e moltissime persone di entrambi i sessi desiderano provare e sperimentare queste pratiche. Ma quali sono i migliori ruoli? Quali pratiche danno più soddisfazione ed appagano maggiormente?
Come è logico è bene differenziare il discorso tra dominatrici e schiavi; ciascuno dei due ruoli approccia il Bdsm in maniera differente e l'impatto psicologico e fisico è nettamente diverso. Vediamo insieme quali sono le pratiche migliori per entrambe le categorie.
Il controllo della dominatrice
Per una dominatrice l'aspetto psicologico e mentale è di notevole importanza e quindi la ricerca continua dell'infliggere dolore varia da mistress a mistress; in generale si possono però dividere i ruoli in tre categorie: l'umiliazione, il dolore fisico e il dolore sessuale.
Nel primo caso la dominatrice ha piacere ad umiliare lo schiavo, con parole e gesti che lo porteranno a sentirsi uno zero, un fallito, un sottomesso. Solo per fare alcuni esempi, le pratiche più amate sono il portare a guinzaglio lo schiavo, il raderlo a zero o utilizzarlo come water per i bisogni corporali. Per quanto riguarda il dolore fisico invece gli schiaffi, le frustate, l'utilizzo di pinze e di cera e il legare con corde riscuotono il maggior successo, mentre a propopsito dell'infliggere dolore sessuale la forzatura di determinate pratiche e penetrazioni, per esempio con l'utilizzo di strap-on, è una delle pratiche preferite.
La dominatrice saprà scegliere i giochi migliori secondo il suo gusto e logicamente in base al suo schiavo e al grado di dolore che vuole infliggere.
Il piacere dello schiavo
Per quanto riguarda gli schiavi invece la ricerca estrema del dolore portato al limite massimo di sopportazione fa sì che l'utilizzo di corde per legare rientri nelle metodologie preferite. I nodi che si stringono lentamente, così come eventuali bordature e manette, permettono un rilascio lento del dolore e quindi anche del piacere. Altri ruoli particolarmente apprezzati sono il Sissy-dom, cioè una vera e propria femminilizzazione dello schiavo costretto a travestirsi e a subire penetrazioni dalla sua padrona, oppure la pratica dell'asfissia che porta ad un completo controllo della mistress e alza notevolmente i limiti del piacere estremo.
Un altro ruolo molto apprezzato dagli schiavi è l'umiliazione soft che prevede sputi, schiaffi e obblighi sessuali più lievi come per esempio il subire un face-sitting.
Parlando del piacere degli schiavi infine non si possono tralasciare le abrasioni, a volte volontarie e a volte retaggio di frustate; questi tagli rimarranno per giorni e necessiteranno di tempo per rimarginarsi e questo porterà lo schiavo ad un continuo ritorno mentale al momento della sottomissione.
Gli oggetti del piacere
Abbiamo parlato dei ruoli e delle pratiche preferite, ma è bene anche ricordare che per svolgere correttamente il Bdsm occorre essere attrezzati con gli oggetti che infliggeranno dolore. Parliamo quindi di corde e di cinture di castità anche da portare in pubblico (la pratica del controllo outdoor è sempre più in voga), oppure di altri strumenti di immobilizzazione da utilizzare in laboratorio o a casa, come catene, corsetti immobilizzanti, bavagli o cinghie di pelle.
Per quanto riguarda la pratica del dolore invece non possono mancare fruste e mazze; a questo proposito è doveroso parlare di una pratica che sta riscuotendo sempre più successo, cioè quella delle percosse tramite retini elettrici (per intendersi quelli che si utilizzano per le zanzare in estate); svolgendo questa pratica il dolore ricevuto unito alla scossa elettrica garantirà estremo piacere allo schiavo e alla dominatrice.
Questi sono i ruoli e le pratiche migliori per dominatrici e schiavi e quelli più sperimentati ed utilizzati; ricordate però che il vostro dolore non sarà mai uguale a quello di un'altra persona, quindi sentitevi liberi di sperimentare e il vostro piacere diventerà estremo!